crisi, non pretendiamo che le cose cambino

crisi, non pretendiamo che le cose cambino

La crisi. Ho trovato queste frasi, attribuite ad Albert Einstein, sulla crisi. Ci tenevo a metterle on-line. Uso di frequente questo “concetto”, nei miei corsi di formazione. L’uso della parola crisi, secondo la tradizione cinese, ha un significato veramente illuminante .

“Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose.
La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi.
La creatività nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura.
E’ nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie.
Chi supera la crisi supera sè stesso senza essere “superato”
Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e da più valore ai problemi che alle soluzioni.
La vera crisi, è la crisi dell’incompetenza.
L’inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie d’uscita.
Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia.
Senza crisi non c’è il merito.
E’ nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lievi brezze.
Parlare di crisi significa incrementarla, e tace nella crisi è esaltare il conformismo.
Invece, lavoriamo duro.
Finiamola uno volta per tutte con l’unica crisi pericolosa. che è la tragedia di non voler lottare per superarla.”

Albert Einstein

Nove intelligenze

Nove intelligenze

Le nove intelligenze di Gardner

howard-gardner1Lo psicologo statunitense Howard Gardner distingue ben 9 tipi fondamentali d’intelligenza, localizzati in parti differenti del cervello, di cui fa parte anche l’intelligenza logico-matematica (l’unica su cui era basato l’originale test di misurazione del QI).

1. Intelligenza Linguistica: è l’intelligenza legata alla capacità di utilizzare un vocabolario chiaro ed efficace. Chi la possiede solitamente sa variare il suo registro linguistico in base alle necessità ed ha la tendenza a riflettere sul linguaggio. Possono averla poeti, scrittori, linguisti, filologi, oratori.

2. Intelligenza Logico-Matematica: coinvolge sia l’emisfero cerebrale sinistro, che ricorda i simboli matematici, che quello di destra, nel quale sono elaborati i concetti. È l’intelligenza che riguarda il ragionamento deduttivo, la schematizzazione e le catene logiche. La possiedono solitamente scienziati, ingegneri, tecnologi.

3. Intelligenza Spaziale: concerne la capacità di percepire forme e oggetti nello spazio. Chi la possiede, normalmente, ha una sviluppata memoria per i dettagli ambientali e le caratteristiche esteriori delle figure, sa orientarsi in luoghi intricati e riconosce oggetti tridimensionali secondo schemi mentali piuttosto complessi. La possiedono scultori, pittori, architetti, ingegneri, chirurghi ed esploratori.

4. Intelligenza Corporeo-Cinestesica: coinvolge il cervelletto, i gangli fondamentali, il talamo e vari altri punti del nostro cervello. Chi la possiede ha una padronanza del corpo che gli permette di coordinare bene i movimenti. Ce l’hanno in misura peculiare ballerini, coreografi, sportivi, artigiani.

5. Intelligenza Musicale: normalmente è localizzata nell’emisfero destro del cervello, ma le persone con cultura musicale elaborano la melodia in quello sinistro. È la capacità di riconoscere l’altezza dei suoni, le costruzioni armoniche e contrappuntistiche. Chi ne è dotato solitamente ha uno spiccato talento per l’uso di uno o più strumenti musicali, o per la modulazione canora della propria voce. La possiedono prevalentemente i compositori, i musicisti e i cantanti.

6. Intelligenza Interpersonale: coinvolge tutto il cervello, ma principalmente i lobi pre-frontali. Riguarda la capacità di comprendere gli altri, le loro esigenze, le paure, i desideri nascosti, di creare situazioni sociali favorevoli e di promuovere modelli sociali e personali vantaggiosi. È presente in maggior misura in politici, leader, imprenditori di successo, psicologi.

7. Intelligenza Intrapersonale: riguarda la capacità di comprendere la propria individualità, di saperla inserire nel contesto sociale per ottenere risultati migliori nella vita personale, e anche di sapersi immedesimare in ruoli e sentimenti diversi dai propri. Non è prerogativa di qualcuno, benché la possiedano, in particolare, gli attori.

8. Intelligenza Naturalistica: consiste nel saper individuare determinati oggetti naturali, classificarli in un ordine preciso e cogliere le relazioni tra di essi. È l’intelligenza tipica di biologi, astronomi, antropologi, medici e altri.

9. Intelligenza Esistenziale: rappresenta la capacità di riflettere consapevolmente sui grandi temi dell’esistenza, come la natura dell’uomo, e di ricavare da sofisticati processi di astrazione delle categorie concettuali che possano essere valide universalmente. È tipica dei filosofi e degli psicologi, e in parte anche dei fisici.

Sebbene queste capacità siano più o meno innate negli individui, non sono statiche e possono essere sviluppate mediante l’esercizio.

Inoltre, esse possono anche “decadere” con il tempo.

Lo stesso Gardner ha poi menzionato il fatto che classificare tutte le manifestazioni dell’intelligenza umana sarebbe un compito troppo complesso, dal momento che ogni macro-gruppo contiene vari sottotipi. (Fonte https://it.wikipedia.org)

tecniche di comunicazione web e quanto basta

tecniche di comunicazione web e quanto basta

Comunicazione web e quanto basta. Queste indicazioni sono tratte da una pagina internet. Per lavorare bene, questi cinque punti, possono essere un buon esempio di comunicazione web e questi consigli possono anche bastare.

1. Sapete a chi state parlando?

Prima della creazione fisica del sito pensate a chi cercherà la vostra azienda o i vostri servizi e basate le scelte sui loro bisogni.

2. Il fattore Q.B nella ricetta del sito perfetto

Quanto contenuto fornire all’utente? Q.B. Quanto basta, vuol dire focalizzarsi subito sull’argomento più importante ed evitate di inserire troppe informazioni, il rischio di creare confusione è dietro l’angolo.

3. Tornate sui vostri passi

È importante monitorare sempre la situazione, capire dove state sbagliando e modificare gli elementi che non funzionano. In questa prospettiva testare è la chiave per far sì che il sito lavori meglio e converta.

4. Siate responsabili (e responsive)

Ormai accediamo ai siti web principalmente dal nostro smartphone o tablet. I contenuti devono adattarsi ad ogni tecnologia e tipologia di schermo per dare a tutti gli utenti la medesima esperienza.

5. Pensate a lungo termine

L’obiettivo non è solo ottenere visualizzazioni uniche ma trasformare un utente in cliente. Ponetevi obiettivi che vadano oltre il breve periodo e mantenete le promesse.

Donne. Dedicata a loro e al sostegno di Lei

Donne. Dedicata a loro e al sostegno di Lei

Un pensiero di sostegno alle donne e non solo.

Qualche tempo fa ho scritto un paio di articoli nella quale raccontavo particolari interessanti. Se avete fretta li potete leggere in fondo. La filosofia o la “solfa” è sempre la stessa! In questo caso merita l’attenzione alle donne.

PRIMA DELLE NOZZE:
Lei: Ciao!
Lui: Finalmente! Da quanto tempo aspettavo questo momento!
Lei: Vuoi che vada via?
Lui: NO! Come ti viene in mente? Solo a pensarci, rabbrividisco!
Lei: Mi ami?
Lui: Certamente! A tutte le ore del giorno e della notte!
Lei: Mi hai mai tradito?
Lui: NO! MAI! perché me lo chiedi?
Lei: Vuoi baciarmi?
Lui: Sì, ogni volta che ne ho l’occasione!
Lei: Saresti mai capace di picchiarmi?
Lui: Sei impazzita? Lo sai come sono io!
Lei: Posso fidarmi di te?
Lui: Sì!
Lei: Tesoro …

SETTE ANNI DOPO LE NOZZE:
Basta leggere il testo dal basso in alto

articoli citati

Trovo molto interessante l’uso delle frasi fatto in questa modalità e quando pensi di avere qualcosa da dire o qualche frase o parola sarò lieto di riceverle e postarle sul sito internet.

stupore e pregiudizio il potere dell’ascolto

stupore e pregiudizio il potere dell’ascolto

Spesso il nostro giudizio viene prima di avere compreso il messaggio.

Vediamo lo stupore sul viso delle persone che si stanno guardando e che a volte non capiscono e spesso facciamo così anche noi nei loro confronti e con gli altri.

Ci piace stare comodi e non uscire al di fuori delle nostre convenzioni e convinzioni.

Trovo questo artista semplicemente geniale e incompreso fino alla fine. Ad un certo punto, con stupore, pensavo di aver sbagliato video e di trovarmi a vedere il solito video spazzatura.

Lo amerete anche voi. Godetevi, con stupore, questi minuti di video e fatevi trasportare in un nuovo mondo con l’unica parola veramente potente per fare tutto il resto. FIDATEVI.

All’inizio le persone sembrano interessate, poi curiose, annoiate, disturbate, quasi come se fossero li e stessero pensando di perdere del tempo, di seguito amareggiate e infine anche disturbate, ma in un attimo guardate anche voi cosa succede.

É un pittore molto particolare e creativo, è la prima volta che vedo un lavoro del genere.

Questo video mi ha fatto capire due fattori:

  • il primo di ascoltare fino alla fine ciò che uno ha da dire o da mostrami,
  • il secondo è che tutto ciò deve durare da un minuto fino al massimo di un minuto e trenta secondi. PUNTO.

Il video è tratto dalla trasmissione Anderson weekdays – Stage in ‘Anderson’s Viewers Got Talent’