Nessun risultato
La pagina richiesta non è stata trovata. Affina la tua ricerca, o utilizza la barra di navigazione qui sopra per trovare il post.
1. Se quando dobbiamo chiedere un favore a qualche personaggio, osiamo farlo solo con soggezione e rispetto,
2. quanto più dobbiamo rivolgere la nostra supplica a Dio, Signore di tutte le cose, con profonda umiltà e sincera devozione.
3. Bisogna inoltre sapere che non saremo esauditi per le nostre parole, ma per la purezza del cuore e la compunzione che strappa le lacrime.
4. Perciò la preghiera dev’essere breve e pura, a meno che non venga prolungata dall’ardore e dall’ispirazione della grazia divina.
5. Ma quella che si fa in comune sia brevissima e quando il superiore dà il segno, si alzino tutti insieme.
25 febbraio (26) | 27 giugno | 27 ottobre |
La pagina richiesta non è stata trovata. Affina la tua ricerca, o utilizza la barra di navigazione qui sopra per trovare il post.
1. Sappiamo per fede che Dio è presente dappertutto e che “gli occhi del Signore guardano in ogni luogo i buoni e i cattivi”,
2. ma dobbiamo crederlo con assoluta certezza e senza la minima esitazione, quando prendiamo parte all’Ufficio divino.
3. Perciò ricordiamoci sempre di quello che dice il profeta: “Servite il Signore nel timore”
4. e ancora: “Lodatelo degnamente”
5. e ancora: ” Ti canterò alla presenza degli angeli”.
6. Consideriamo dunque come bisogna comportarsi alla presenza di Dio e dei suoi Angeli
7. e partecipiamo alla salmodia in modo tale che l’intima disposizione dell’animo si armonizzi con la nostra voce.
24 febbraio (25) |
26 giugno |
26 ottobre |
La pagina richiesta non è stata trovata. Affina la tua ricerca, o utilizza la barra di navigazione qui sopra per trovare il post.
20. Una volta fissato l’ordine della salmodia di tutti i salmi rimanenti vengano distribuiti in parti uguali nei sette Uffici notturni,
21. dividendo quelli più lunghi e assegnandone dodici per notte.
22. Ci teniamo però ad avvertire che, se qualcuno non trovasse conveniente tale distribuzione dei salmi, li disponga pure come meglio crede,
23. purché badi bene di fare in modo che in tutta la settimana si reciti l’intero salterio di centocinquanta salmi e con l’Ufficio vigiliare della domenica si ricominci sempre da capo.
24. Infatti i monaci, che in una settimana salmeggiano meno dell’intero salterio con i cantici consueti, danno prova di grande indolenza e fiacchezza nel servizio a cui sono consacrati,
25. dato che dei nostri padri si legge che in un sol giorno adempivano con slancio e fervore quanto è augurabile che noi tiepidi riusciamo a eseguire in una settimana.
* febbraio (24) | 25 giugno | 25 ottobre |
La pagina richiesta non è stata trovata. Affina la tua ricerca, o utilizza la barra di navigazione qui sopra per trovare il post.
12. Il Vespro poi si celebri ogni giorno con il canto di quattro salmi,
13. dal 109 fino al 147;
14. eccettuando quelli che sono riservati alle altre Ore, cioè i salmi 117–127, 133 e 142,
15. tutti gli altri si dicano a Vespro.
16. E poiché vengono a mancare tre salmi, si dividano i più lunghi del gruppo indicato, ossia il 138, il 143 e il 144.
17. Il 116, invece, che è il più breve, venga unito al 115.
18. Stabilito così l’ordine della salmodia vespertina, tutto il resto, cioè la lezione, il responsorio, l’inno, il versetto e il cantico, si dica come abbiamo disposto sopra.
19. A Compieta, infine, si ripetano tutti i giorni gli stessi salmi e cioè il 4, il 90 e il 133.
23 febbraio | 24 giugno | 24 ottobre |
* Negli anni non bisestili, il giorno 23 febbraio si prosegue fino alla fine del capitolo 18 ed i giorni seguenti si segue la numerazione normale.
Quando ricorre l’anno bisestile, il 23 febbraio si legge fino a 18, 20 ed i giorni seguenti si segue la numerazione tra parentesi.
La pagina richiesta non è stata trovata. Affina la tua ricerca, o utilizza la barra di navigazione qui sopra per trovare il post.
7. A Terza, Sesta e Nona del lunedì si dicano le ultime nove strofe del salmo 118, tre per ciascuna Ora.
8. Esaurito questo salmo in due giorni, cioè alla domenica e al lunedì,
9. a Terza, Sesta e Nona del martedì si recitino rispettivamente tre salmi dal 119 al 127, cioè in tutto nove salmi.
10. Questi vengano sempre ripetuti allo stesso modo nelle medesime Ore fino alla domenica, lasciando però invariati gli inni, le lezioni e i versetti per tutte le Ore della settimana,
11. in modo che alla domenica si cominci sempre dal salmo 118.
22 febbraio | 23 giugno | 23 ottobre |
La pagina richiesta non è stata trovata. Affina la tua ricerca, o utilizza la barra di navigazione qui sopra per trovare il post.