Il tempo e le circostanze possono cambiare

Il tempo e le circostanze possono cambiare

Il tempo e le circostanze possono cambiare in ogni momento.

Quando un uccello è vivo, mangia le formiche. Quando l’uccello e morto, le formiche mangiano l’uccello.

Non sottostimare o ferire nessuno nella vita. Puoi essere potente oggi, ma ricorda: Il tempo è più potente di te!

Un albero serve a creare un milione di fiammiferi. Ma basta un solo fiammifero per bruciare milioni di alberi.

Perciò sii buono e fai cose buone.

Il tempo è la realtà più preziosa che abbiamo e il segreto sta sempre nel donarlo. Solo in questo modo arriveremo alla fine dei nostri giorni senza rimpianti.

Tra qualche tempo mi piacerebbe raccontarti un’altra storia sulla resina degli alberi e quando vuoi puoi sempre regalarmi una tua perla di saggezza. Sarò lieto di condividerla.

Dice il vecchio saggio: chi ha tempo non aspetti tempo.

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la “parola” è appannaggio di pochi?

la “parola” è appannaggio di pochi?

Nostra convinzione è che la “ parola ” sia appannaggio di pochi, ma essa è strumento che può essere sfruttato validamente.

Non ignoriamo certo che alcune categorie di persone, insegnanti, avvocati, rappresentanti, ecc., fanno della parola un uso ampio e intenso, ma pensiamo pure che il più delle volte ciò che viene espresso sia affidato solo all’istinto, e che quindi, di sovente, non riesca del tutto efficace.

L’espressione viene viziata dall’ignoranza di come si possano portare più chiari e ben delineati i propri accenti a chi ci ascolta, e di come si riesca, dopo uno studio appropriato, a dare spontaneamente, senza toni falsi, un maggior peso, un valore e un’efficacia migliori a tutte le componenti del discorso.

A tendere insomma più facilmente alle finalità che chi parla si propone di ottenere. Questa finalità diviene poi di importanza determinante quando, per esempio, l’interlocutore di un insegnante non sia un normale soggetto, ma abbisogni di un intervento educativo correttivo.

L’azione principale di chi parla, allora, non dovrà essere intralciata ma favorita dall’eloquio e le ragioni sono facilmente intuibili.

Tuttavia, anche nei normali rapporti tra persone la fruibilità e la correttezza, che noi auspichiamo, recitano un ruolo primario.

Spesso, la coscienza di non riuscire ad essere intesi e capiti con piacere, favore, nitidezza e nel senso giusto, pone del limiti al comportamento di una persona e ne modifica l’atteggiamento nella: vita di relazione.

la magia è nel potere delle parole

tra il dire e il fare c’è di mezzo il cominciare

tra il dire e il fare c’è di mezzo il cominciare

tra il dire e il fare c’è di mezzo il cominciare

Poi si può aggiungere.

“Perché se ci metti il mare rischi pure di annegare.”

Trovo questa citazione semplicemente fantastica, mi ha fatto riflettere molto e l’ho usata quando dovevo far fare la “scelta” a persone indecise.

Ho usato questa metafora anche per concludere la fase finale di una vendita; proprio quando è il momento di chiedere una trattativa o un contratto lo faccio, la dico e subito dopo, faccio seguire la mia dichiarazione con un gran silenzio. Il cliente firma e fa l’ordine. Incredibile.

Una volta ho sentito dire che tra il tra il dire e il fare c’è di mezzo “e il”. Banale? Forse, è comunque un modo diverso d’interpretare questo modo di dire. Un altro modo di dire è anche: Tra il dire e il fare c’è di mezzo il … come.

in google si possono trovare anche altre interpretazioni. Guardatele.

Tra il dire e il fare: cosa metteresti?

crisi, non pretendiamo che le cose cambino

crisi, non pretendiamo che le cose cambino

La crisi. Ho trovato queste frasi, attribuite ad Albert Einstein, sulla crisi. Ci tenevo a metterle on-line. Uso di frequente questo “concetto”, nei miei corsi di formazione. L’uso della parola crisi, secondo la tradizione cinese, ha un significato veramente illuminante .

“Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose.
La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi.
La creatività nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura.
E’ nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie.
Chi supera la crisi supera sè stesso senza essere “superato”
Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e da più valore ai problemi che alle soluzioni.
La vera crisi, è la crisi dell’incompetenza.
L’inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie d’uscita.
Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia.
Senza crisi non c’è il merito.
E’ nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lievi brezze.
Parlare di crisi significa incrementarla, e tace nella crisi è esaltare il conformismo.
Invece, lavoriamo duro.
Finiamola uno volta per tutte con l’unica crisi pericolosa. che è la tragedia di non voler lottare per superarla.”

Albert Einstein