Scrittura ipnotica e il potere delle parole

Scrittura ipnotica e il potere delle parole

La scrittura ipnotica e il potere delle parole.

Una mail scritta in una modalità diversa, può farVi ottenere risultati diversi?

La magia è/e il potere delle parole.

L’ipnosi non elimina mai la scelta, ma la conduce.

Imparerete a legge i messaggi comprendendo il perché della loro struttura e a scrivere ipnotizzando il vostro interlocutore.

Il segreto? Cos’è l’ipnosi? “È tutto ciò che cattura la Vs. attenzione”.

La scrittura ipnotica Vi aiuta a conquistare e a mantenere l’attenzione e fa di voi dei comunicatori più efficaci.

bubbos 

 

 

SCOPRI TUTTI I SEGRETI DELLA PERSUASIONE SCRITTA!

Prima o poi dovrai scrivere una lettera a un documento per vendere qualcosa a qualcuno. Come fai? Devi scrivere in modo ipnotico!

E la scrittura ipnotica e davvero irresistibile.

Per la prima volta in assoluto, i principi, le strategie e tutti i segreti della scrittura ipnotica insieme a numerosi esercizi ed esempi che trasformeranno i tuoi scritti. Qui imparerai:

  • Una scrittura che inchioda i tuoi occhi alla pagina.
  • Una scrittura così chiara, coincisa ed efficace da non poter fare a meno di leggere tutto il testo.
  • Una scrittura ipnotica avvincente, indimenticabile e finalizzata all’azione.
  • A scrivere memo, lettere, inserzioni pubblicitarie e addirittura libri a cui non saprà resistere nessuno.
  • Creare un blog, siti internet, messaggi e campagne commerciali irresistibili.

Quando vuoi imparare tutto ciò, questo corso e perfetto per te!

“La persuasione ipnotica e straordinariamente affascinante! Sono affascinato da ciò che occorre per sensibilizzare le persone, per motivarle e include ad agire. La penna e uno strumento potentissimo!”

“Quando riuscite a convincere ii cliente a vedersi mentalmente mentre usa il vostro prodotto, siete a cavallo!”

Formazione:

4 ore

ProgettAzione del Tempo adesso

ProgettAzione del Tempo adesso

Il tempo non basta mai, soprattutto a chi non sa farne buon uso. Le persone che giustamente desiderano avanzare nella vita, compiere passi nella carriera e raggiungere mete significative hanno a disposizione una risorsa fondamentale: i minuti e le ore delle giornate di lavoro. L’esito positivo o negativo dei propri sforzi dipende da come si saprà utilizzare questa ricchezza che tutti possiedono in eguale misura. Nella corsa al successo dl differenza tra chi vince e chi perde e data di solito dalla maggiore o minore capacità di “sfruttare” il tempo a disposizione.

“Anche un orologio fermo segna l’ora giusta due volte al giorno”. H. Hesse

Progetta il tuo tempo. Gestisci il tempo e non farti gestire da lui

bubbos

 

 

COME IMPARARE IN UNA SETTIMANA A GESTIRE MEGLIO IL TEMPO E A ORGANIZZARE IL PROPRIO LAVORO

  • Una giornata da dimenticare
    • In balia a se stessi
    • Soffocati dalla pretesa di fare tutto da soli
    • Dire sempre di sì: una pessima abitudine
    • Vittime del telefono o delle scartoffie
    • Le attese cui il capo non sa rispondere
    • Senza un programma le riunioni non servono
    • Lo stress sempre in agguato
    • Il tempo non basta mai
  • La ricerca delle cause
    • Poca disponibilità ai cambiamenti
    • Ossessionati dalla paura del fallimento
    • Incapaci di ascoltare e di farsi ascoltare
    • L’immagine che ho di me
    • L’immagine che gli altri hanno di me
    • Quando mancano i progetti
    • Scarso senso dell’umorismo
    • In sintesi la ricerca delle cause
  • La ricerca delle soluzioni
    • Chiarire gli obiettivi personali e professionali
    • Le tappe della pianificazione
    • Non farsi fermare dai piccoli fallimenti
    • Chiarire gli obiettivi con i propri dipendenti
    • Come organizzare i dipendenti e collaboratori
    • Pensare in positivo
    • Come gestire i colloqui
    • La forza delle immagini mentali
    • Conservare interessi fuori dal lavoro
    • Vincere lo stress
  • Il Piano di lavoro
    • Organizzare il tempo di lavoro
    • Le attività necessarie e quelle secondarie
    • I segreti del piano giornaliero
    • La ripartizione reale e quella desiderata
    • Valutare il proprio rendimento
    • Saper dire di no
    • Addestrare la propria segretaria
  • Le tecniche vincenti
    • Saper trattare al telefono
    • Comunicare in modo efficace
    • Leggere più in fretta
    • Anche l’abito vuole la sua parte
    • Come ottenere quello che si vuole
    • Alimentarsi in modo sano
  • Immaginare il futuro
    • Le qualità per fare carriera
    • Le domande giuste
    • La struttura aziendale
    • Le dinamiche del potere
    • Le mosse per salire in graduatoria
    • Aumentare la propria visibilità
  • Le ultime raccomandazioni
    • Conoscersi per migliorarsi
    • Diventare giocatori di squadra
    • I giusti compagni di viaggio
    • Una svolta rispetto al passato
    • Aumentare il senso di fiducia
    • Stimolare l’ambizione
    • I “padroni” di cui tenere conto
    • La formula vincente

Formazione:

4 ore

tecniche di comunicazione web e quanto basta

tecniche di comunicazione web e quanto basta

Comunicazione web e quanto basta. Queste indicazioni sono tratte da una pagina internet. Per lavorare bene, questi cinque punti, possono essere un buon esempio di comunicazione web e questi consigli possono anche bastare.

1. Sapete a chi state parlando?

Prima della creazione fisica del sito pensate a chi cercherà la vostra azienda o i vostri servizi e basate le scelte sui loro bisogni.

2. Il fattore Q.B nella ricetta del sito perfetto

Quanto contenuto fornire all’utente? Q.B. Quanto basta, vuol dire focalizzarsi subito sull’argomento più importante ed evitate di inserire troppe informazioni, il rischio di creare confusione è dietro l’angolo.

3. Tornate sui vostri passi

È importante monitorare sempre la situazione, capire dove state sbagliando e modificare gli elementi che non funzionano. In questa prospettiva testare è la chiave per far sì che il sito lavori meglio e converta.

4. Siate responsabili (e responsive)

Ormai accediamo ai siti web principalmente dal nostro smartphone o tablet. I contenuti devono adattarsi ad ogni tecnologia e tipologia di schermo per dare a tutti gli utenti la medesima esperienza.

5. Pensate a lungo termine

L’obiettivo non è solo ottenere visualizzazioni uniche ma trasformare un utente in cliente. Ponetevi obiettivi che vadano oltre il breve periodo e mantenete le promesse.

ho ricevuto la mia cartolina. Quanto vale?

ho ricevuto la mia cartolina. Quanto vale?

Cartolina sorprendente. Quale immensa emozione ho avuto quando a settembre ho ricevuto la “cartolina”.

Per la verità non ho ancora capito bene chi è.

Da tempo immemore (solo qualche anno fa) non ricevevo più una cartolina.

Quando accadono questi fatti mi ritorna alla mente un caro amico, Domenico, mi raccontava quando e come un giornalista, come Enzo Biagi, scrivesse i suoi articoli.

Enzo scriveva sempre sulla carta da minuta l’articolo, poi apportava le correzioni e solo alla fine lo batteva a macchina da scrivere.

Biagi, non si sarebbe mai sognato di scrivere tutto a macchina; perché si concentrava sempre e solo sui contenuti.

Utilizzare una macchina da scrivere voleva dire portare via le risorse al “pezzo” che stava scrivendo.

Il significato è molto profondo e il giornalista rimarcava il fatto che la scrittura su carta era acquisita da secoli dalla mente e così si poteva esser focalizzata sul contenuto.

anche la Microsoft ha scritto un articolo che parla di questo. Interessante vero.

Alexa Joyes, direttore di Policy, Teaching & Learning, Worldwide Education Microsoft.

”Ci sarà perdonato l’errore commesso qualche anno fa.

– spiega Joyes – quando si pensava che l’umile penna potesse scomparire dal nostro mondo ossessionato dalla tastiera.

In realtà, è evidente che si tratta di uno strumento tuttora indispensabile, così come lo è stato per molte generazioni prima di noi.

Forse, non dovrebbe sorprendere che l’acquisizione e l’interiorizzazione delle nozioni possano migliorare grazie a un gesto naturale, ossia prendere appunti a mano”.

 

cartolina

prodotto – il valore della parola -dotto

prodotto – il valore della parola -dotto

Prodotto. Prodótto o Prodòtto

Tempo fa ho partecipato a un convegno che aveva proprio l’obiettivo di fare ragionare le persone sulla differenza dei due termini. Devo dirvi che è stato molto utile e interessante.

pro-dotto

dotto

Evidente la parte del Pro dòtto che significa dotto prima ovvero che possiede o dimostra grande preparazione e competenza in uno o più campi del sapere e della conoscenza.

Infine: una piccola intuizione è stata quella di vedere alcuni significati delle desinenze

Per questo motivo ho navigato in internet per trovare qualcosa d’interessante e ho il piacere di condividere questo sito interessante https://www.prodottodellanno.it. Il sito all’apparenza semplice si basa su 2 concetti:

  1. Novità e innovazione
  2. Data d’inserimento in distribuzione

Per innovazione si intende un prodotto completamente nuovo, oppure una nuova formula o ricetta, un nuovo formato, un complemento di gamma, una diversificazione, un nuovo packaging, l’uso di una nuova tecnologia: tutti i prodotti che si propongono ai consumatori in una veste nuova, andando incontro alle loro esigenze. Partecipano anche i nuovi servizi per i consumatori, assicurativi, bancari, telefonici, ecc.

Qui si può trovare la lista dei prodotti eletti https://www.prodottodellanno.it/eletti2016.html