24. Dobbiamo quindi guardarci dalle passioni malsane, perché la morte è annidata sulla soglia del piacere.
25. Per questa ragione la Scrittura prescrive: “Non seguire le tue voglie”.
26. Se dunque “gli occhi di Dio scrutano i buoni e i cattivi”
27. e se “il Signore esamina attentamente i figli degli uomini per vedere se vi sia chi abbia intelletto e cerchi Dio”,
28. se a ogni momento del giorno e della notte le nostre azioni vengono riferite al Signore dai nostri angeli custodi,
29. bisogna, fratelli miei, che stiamo sempre in guardia per evitare che un giorno Dio ci veda perduti dietro il male e isteriliti, come dice il profeta nel salmo e,
30. pur risparmiandoci per il momento, perché è misericordioso e aspetta la nostra conversione, debba dirci in avvenire: “Hai fatto questo e ho taciuto”.

Questa parte della Regola viene letta dai monaci in queste date:

29 gennaio

30 maggio

29 settembre

zzz Capitolo II – L’Abate – 23, 29

zzz Capitolo II – L’Abate – 23, 29

Per quanto riguarda poi la direzione dei monaci, bisogna che tenga presente la norma dell’apostolo: “Correggi, esorta, rimprovera”e precisamente

zzz Capitolo II – L’Abate – 1, 10

zzz Capitolo II – L’Abate – 1, 10

Un abate degno di stare a capo di un monastero deve sempre avere presenti le esigenze implicite nel suo nome, mantenendo le proprie azioni al livello di superiorità che esso comporta.

zzz La Regola di san Benedetto – Prologo 39, 44

zzz La Regola di san Benedetto – Prologo 39, 44

Dunque, fratelli miei, avendo chiesto al Signore a chi toccherà la grazia di dimorare nella sua tenda, abbiamo appreso quali sono le condizioni per rimanervi, purché sappiamo comportarci nel modo dovuto.